Cora Slocomb di Brazzà
Incontro con Idanna Pucci per la presentazione del suo libro "La Signora di Sing Sing"
data:mercoledì 14 marzo 2018
luogo:Biblioteca Guarneriana
orario:ore 18.30
Manhattan, aprile 1895: un emigrante italiano muore
per mano della ventenne Maria Barbella da lui
brutalmente sedotta e abbandonata. L’accusa è di
omicidio di primo grado.
La giovane, semianalfabeta,
viene rinchiusa nel braccio della morte a Sing Sing.
È
la prima volta che una donna è condannata alla sedia
elettrica appena inventata
Entra in scena un’ereditiera americana sposata ad un
nobile friulano – Cora Slocomb di Brazzà – che inizia
la prima campagna contro la pena di morte per
salvare Maria dal suo atroce destino, coinvolgendo la
stampa e ogni classe sociale.
Ma Cora ignora che il caso è legato al ruolo della sedia
elettrica nella “Guerra delle correnti” che si sta scatenando
tra Edison e Westinghouse per il monopolio
dell’energia elettrica.
Il testo fa riflettere sul dramma sempre attuale della
violenza individuale e collettiva. Ci indica inoltre la via
per uscire dalla paura e dall’immobilismo, per ripensare
l’accoglienza verso chi fugge dalla miseria e dalla guerra.
L’attualità della figura di Cora rimanda all’impegno per
una maggiore equità sociale e conoscenza culturale che
coinvolga tutte le nazioni civili, un lascito di speranza alle
nuove generazioni.
Discendente, per parte di madre, dalla nobile famiglia
friulana dei Savorgnan di Brazzà e, per parte di padre,
dalla prestigiosa e blasonata famiglia dei Pucci di Firenze,
Idanna Pucci è nata a Brazzacco (Udine), ma è vissuta
fino alla maggiore età a Firenze per poi trasferirsi negli Stati
Uniti, dove si è laureata in Lettere comparate alla Columbia
University di New York.
Legatissima alla terra friulana, a cui ritorna periodicamente,
ha voluto raccontare ne La signora di Sing Sing, la storia
della sua bisnonna americana Cora Slocomb (andata
sposa a Detalmo Savorgnan di Brazzà), che creò in Friuli le
Cooperative di merletti Di Brazzà e avviò la produzione
e il commercio delle violette per sottrarre all’indigenza e
rendere, almeno in parte, economicamente indipendenti le
donne.
A Cora si deve inoltre l’idea di avviare la
produzione dei biscotti Delser e la prima campagna
contro la pena di morte, raccontata diffusamente nel testo
succitato.
Idanna Pucci è autrice di numerose opere, ha organizzato
esposizioni e realizzato documentari.
Si ricordano fra tutti i
due classici della cultura balinese The Epic of Life: A Balinese
Journey of the Soul e The Strange Destiny of a Balinese Prince; il
catalogo Una vita per l’Africa. Piero Savorgnan di Brazzà, i
documentari Africa nera, Marmo bianco, L’Italiana della
Patagonia e Talk Radio Tehran e l’ultima sua opera L’isola che
non c’é più. L’Odissea nel mondo di un principe Balinese.