Alessandra Sirugo e Cristina Fenu, bibliotecarie della
Biblioteca civica “A. Hortis” di Trieste racconteranno il progetto della mostra "
La cucina del mortaio e del pestello", conclusasi nel 2017, di cui sono state curatrici presso il Museo petrarchesco picccolomineo di Trieste e che ha esposto il “
Manuale sulla dieta” del medico tedesco Konrad von Eichstätt attivo nella prima metà del Trecento, l'incunabolo de "
Il piacere onesto e la buona salute" di Bartolomeo Sacchi detto il Platina, stampata a Cividale dal fiammingo Geraert van der Leye nel 1480, il vasellame e le pentole delle cucine dei conventi e degli ospizi che dal XV al XVII occuparono l’area interessata dagli scavi del Progetto Crosada dell’Università di Trieste.
Una brillante testimonianza di come
trasformare fonti documentarie, bibliografiche e archeologiche in un progetto dal grande respiro.
In tempi in cui la società è sempre più attraversata da un flusso incontrollato (sia per quantità che per qualità) di informazioni, l’acquisizione della
consapevolezza della natura del sapere storico è uno degli strumenti più importanti per orientarsi, selezionare, distinguere e valutare l’informazione.
Con lo sguardo rivolto alla ricchezza dei fondi della Guarneriana – fonti eterogenee dal valore preziosissimo per lo studio, la ricerca e la didattica – la Biblioteca, anche con l’aiuto di qualificati esperti esterni, propone un nuovo
ciclo di incontri, pensato particolarmente quale stimolo didattico per gli insegnanti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado della Regione, ma aperto a tutti.
Su richiesta, potrà essere rilasciato un
attestato di partecipazione a chi frequenti almeno tre dei quattro appuntamenti.
Qui il
programma completo della rassegna