proiezione del film "MISSUS. L'ultima battaglia"

un film di Massimo Garlatti-Costa
data:martedì 3 aprile 2018
luogo:Cinema Splendor
orario:ore 19.00 e ore 21.00
In occasione delle celebrazioni per la Festa della Patria del Friuli, incollaborazione con l'Associazione Officine d'Autore, il Comune di San Daniele organizza una nuova doppia proiezione di "MISSUS. L'ultima battaglia", un film del registra friulano Massimo Garlatti-Costa.

Nel marzo 1965, nella chiesa di Ognissanti di Roma, presieduta allora da Papa Paolo VI, venne celebrata la prima messa, della storia, in lingua italiana. Fu un cambiamento radicale, emanazione diretta del Concilio Vaticano II, che aveva stabilito la possibilità di recitar messa - oltre che con il celebrante rivolto verso i fedeli e non più verso l’altare - nella lingua viva e natale invece che nel latino ufficiale.

Nove anni dopo, il 28 agosto 1974, nel cuore della Carnia, dentro la splendida chiesa di San Pietro di Zuglio, la pieve delle pievi, un gruppo di preti friulani sottoposero ufficialmente ai propri vescovi la richiesta di poter celebrare la messa, per i propri fedeli, in lingua friulana, proprio in virtù delle rivoluzionarie indicazioni scaturite dal Concilio Vaticano II.

La richiesta non venne accolta e dopo oltre quarant'anni sono ancora in attesa di una risposta ufficiale da parte del Vaticano, ma una frangia resistente di quei preti (tra cui anche il nostro pre Romano Michelotti) continua a portare avanti una battaglia per l’affermazione di un diritto ancora non riconosciuto ufficialmente.

Parte da qui “Missus”, film girato interamente in Friuli, che prende ispirazione dall’omonimo canto patriarchino che risuona in chiesa durante la novena di Natale, ovvero nella settimana che precede il 25 dicembre, trattando un tema che riguarda l’identità e il profondo senso di appartenenza dei friulani alla propria terra.


Le proiezioni saranno ad ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento dei posti.
Due gli orari: alle ore 19.00 e alle ore 21.00.
In sala saranno presenti il regista e don Romano Michelotti, per dibattito e commento al termine della proiezione.